Cortese Cavaliere Silvio
la sua cavalcata, verso il palazzo, si è accelerata improvvisamente e nulla sembra ormai poterla frenare, si è liberato anche dei pesi che lo condizionavano, come Casini, ed è affiancato in questa corsa anche dalla Lega Nord, che promette di arrivare insieme a lei al traguardo, per condividere la gioia e il premio della vittoria.
La certezza di questa impresa, lo ha fatto desistere dal chiedere una legge elettorale più democratica, cosa che certamente potrà fare dopo, ma c'è una piccola cosa che non mi è chiara: Se la sua vittoria dovesse raggiungere i livelli tale da non avere bisogno dei voti di Casini e di Bossi li inviterebbe ugualmente al banchetto delle pietanze che il ruolo gli consente? cioè, mi spiego meglio, per esempio la tanta agognata meta del federalismo fiscale e non solo, voluta da Bossi e company, troverebbe via libera? perchè nei giorni scorsi, a proposito della autodeterminazione di indipendenza del Kosovo, il signor Mario Borghezio esponente rappresentativo della Lega, ha detto che quella è la strada che deve seguire il nord dell'Italia, non solo, ma in altre occasioni, il signor Peppino Garibaldi è stato definito, sempre dai fazzoletti verdi, "un cretino" perchè ha combattuto per l'unità d'Italia.
Il suo pensiero in merito a ciò, mi farebbe meglio comprendere quello che Lei ha nei suoi programmi di fattibilità e non le chiedo neanche quali potranno essere le sue decisioni, nel caso in cui invece, dovesse avere bisogno dei voti della Lega Nord, perché, in quel caso, molto dipenderebbe dalle contrattazioni reciproche e dai condizionamenti imposti, e mi rendo conto anche che non si può rischiare di lasciare ad altri il comando, a costo di doversi fare carico di convincere gli italiani a ragionare sul fatto che il piemonte lombardo veneto tutto sommato possono anche separarsi dal resto della penisola, perchè sono zone alpine e non appeniniche.
Scusi se mi vengono altri dubbi che lei potrebbe, se vuole, prendere in esame con comodo e farmi sapere la sua opinione, in merito a quanto segue:
ritiene giusto che un rappresentante del popolo possa, essere pagato contemporaneamente più volte per impegni pubblici - esempio senatore, docente universitario e componente dell'azienda municipale, che di fatto riesce solo a fare il senatore, ma che viene pagato contemporaneamente tre volte?
ritiene giusto che un rappresentante del popolo, possa avere più impegni contemporaneamente - esempio un sindaco che contemporaneamente è componente della camera dei deputati e viene pagato, contemporaneamente, per due incarichi che di fatto sono incompatibili ?
ritiene giusto che un presidente di una provincia importante, possa contemporaneamente essere eletto eurodeputato, ricoprire le due cariche ed essere pagato da due uffici, che fingono di sconoscere la vera attività, degli impegni del soggetto beneficiario?
ritiene giusto che il mandato parlamentare sia senza scadenza, cioè illimitato, o ritiene più democratico che non si debbano superare le due legislature?
ritiene giusto che per lavori usuranti, si possa conseguire il diritto alla pensione, (di consistenza robusta), dopo trenta mesi di contribuzione?
ritiene giusto che, per fare l'impiegato della pubblica amministrazione, bisogna esibire un certificato penale, senza carichi pendenti o passati in giudicato, e per governare invece tutto diventa più facile, o meglio come asserisce qualcuno, bisogna che vengano rappresentati anche i delinquenti?
ritiene giusto che, almeno nelle liste che vengono sottoposte dai partiti agli elettori, vi sia una percentuale di donne, rappresentativa della distribuzione demografica della popolazione?
Le faccio molti auguri, per quanto lei desidera e per le sue prossime battaglie, perchè sono certo che, al di là di ogni opinabile colorazione politica, lei rimane sempre un condottiero che dice, come Little Tony, "non finisce quì".